Servi Dio come egli vuole …2680064895_d8b79befe5

“Se uno mi serve, mi segue; e là dove sono io, sarà anche il mio servitore. Se uno mi serve, il Padre lo onorerà. Ora è turbata l’anima mia e che dirò? Padre salvami da quest’ora. Ma è per questo che sono venuto incontro a quest’ora. Padre glorifica il tuo nome” (Giovanni 12:26-27).

Se diciamo di amare Gesù, dobbiamo non solo ascoltare i suoi insegnamenti ma agire di conseguenza perché l’agire convince più che il parlare. Se vuoi servire Dio o se dici che lo servi, devi seguirlo e seguire vuole dire muovere gli stessi passi. Noi siamo imperfetti e non possiamo seguire esattamente i passi di Gesù ma possiamo sforzarci di seguirlo obbedendo alla sua parola. Obbedire spesso comporta sacrificio e rinuncia a se dici che servi Dio devi obbedire a Gesù seguendo le sue orme. Servire Dio ma come lui desidera, dando ascolto alla sua voce non a quello che il cuore ci comanda: perché spesso serviamo Dio come piace a noi e non come Lui desidera. E come faccio a sapere se servo Dio o me stessa? In I Timoteo 6:1 sta scritto: “tutti coloro che sono sotto il giogo della schiavitù reputino i lori padroni come degni d’onore e non li disprezzino”. Reputo Dio degno d’onore? Se la risposta è si allora devo onorarlo, e come faccio? Devo aver timore di lui, assegnargli il primo posto nel mio cuore e reputarmi piccola piccola di fronte alla sua infinita grandezza. Non è facile servire Dio ma è possibile. Lo servo quando amo la fratellanza in maniera sincera senza sparlare di qualcuno, perché reputo il mio fratello spirituale come membro che, fa parte come della chiesa, il corpo di Cristo; e Gesù ha sacrificato la sua vita in sacrificio per tutti, senza fare differenze. Come faccio ad amare Dio che non vedo se non amo mio fratello che vedo? Abbiamo tutti differenze di carattere e di personalità e spesso siamo con qualcuno più legati rispetto a qualcun altro ma l’amore per Cristo ci spinge ad amare e rispettare la fratellanza tanto più quella spirituale. Con Dio non si può fingere, davanti a lui tutto è chiaro. Non puoi stare seduta nella sua casa se sei in contrasto con qualcuno; chiarisci la situazione, parla con la sorella o fratello e poi puoi parlare con Dio. Agendo ciascuno in armonia con l’altro andiamo avanti e ci esortiamo a vicenda. Risolvi il tuo problema, il dubbio e poi prega. Vedrai la mano di Dio operante nella tua vita. “Non riprendere il beffardo per tema che ti odi; riprendi il savio e ti amerà. Istruisci il savio e diventerà più savio che mai. Ammaestra il giusto e accrescerà il suo sapere. Il principio della sapienza è il timor dell’Eterno e conoscere il Santo è l’intelligenza. (Proverbi 9:8-10). Dio ti benedica!!

Antonella Parisi